QUESTIONE DI SHAPE

TEST CLINICI PERSONALIZZATI

La base per creare una bellezza consapevole è una profonda comprensione delle diverse tipologie ed alterazioni cutanee, con l'obiettivo di una pelle sana per tutti, senza standard di bellezza irrealistici. Le tematiche beauty sono a volte così pesanti da renderci ansiosi, spaventati, sopraffatti, sospettosi, o semplicemente confusi. Ci rendiamo conto che molte narrazioni negative affliggono ancora il mondo della skin care: dall'eccesso di prodotti promettenti, alla paura di una latente tossicità, fino alle beauty routine più complesse.


Siamo però ad un punto di svolta. È necessario cambiare la narrazione per crescere in modo consapevole e edificante. È necessario essere un po' più riflessivi e creare uno spazio più sano nell'industria del beauty per noi stessi e per la nostra comunità. La bellezza e il benessere "per tutti" hanno guadagnato terreno negli ultimi anni, in quanto i consumatori cercano prodotti che rispondano alle loro esigenze finali piuttosto che al loro sesso, età o tipo di pelle.

    INTRODUZIONE

    Figura 3. 

    Figura 2. Dove® marchio Unilever, porta la sua missione Real Beauty nel mondo virtuale.

    Figura 1.

    Oggi le donne si confrontano ovunque con immagini di modelle dal corpo perfetto, che appaiono nelle pubblicità di ogni tipo di media. Questo sovraccarico può causare una elevata insoddisfazione per il proprio corpo (1) (Figura 1).


    Mentre alcune donne migliorano il proprio aspetto attraverso lo sport e un'alimentazione più sana, altre ricorrono alla chirurgia estetica. La liposuzione, il lifting delle cosce e il lifting brasiliano dei glutei sono ormai tecniche consolidate di "body sculpting". Gli interventi di chirurgia estetica ci aiutano a modificare le caratteristiche del corpo allo scopo di migliorarne l'aspetto. Tuttavia, sempre più persone rifiutano di ricorrere a procedure invasive, chiedendo una maggiore accettazione del proprio corpo, lontano dalle immagini irrealistiche e potenzialmente dannose di corpi "ideali" che ci vengono costantemente propinate dai mass e social media.

    La consapevolezza e la critica nei confronti delle immagini non realistiche di come dovrebbe apparire il corpo sono in aumento. Sono già passati più di 10 anni da quando Unilever ha iniziato la sua campagna di marketing per la "Real Beauty ", che oggi sbarca anche nel Metaverso (2). Uno degli obiettivi principali era quello di far sentire le donne a proprio agio nella loro pelle, per creare un mondo in cui la bellezza fosse una fonte di fiducia e non di ansia (3) (Figura 2).

    Il corpo perfetto non è sistematicamente legato alla magrezza. Un corpo ben modellato, con le curve, diventa quindi il nuovo obiettivo, tenendo presente che bisogna accettarsi così come si è.

    Il mito del corpo "perfetto" è cambiato. Dopo un periodo in cui le donne si sforzavano di avere una figura atletica, oggi le forme piene sono le più ambite. Un corpo plasmato, con glutei sodi, è sinonimo di femminilità, raggiungibile a livello cutaneo, con l’utilizzo di prodotti cosmetici mirati, volti al rimodellamento e alla tonificazione.

    Si entra in una nuova era della cura del corpo, aiutando le donne ad amarsi e ad accettarsi, con l’obiettivo di rimodellare le curve per aumentare la fiducia in sé stessi (Figura 3).

    LA BODY CONFIDENCE NON È SOLO UNA QUESTIONE DI PESO, MA SOPRATTUTTO DI FORMA DEL CORPO

    Da questa nuova era nasce la necessità di adattare anche il linguaggio dei brand cosmetici, e in particolare dei claim utilizzati. Dalla politica dell’“anti” a quella dell’esaltazione. Non più contrastare, ma trattare, non più rimuovere ma migliorare, i nuovi claim sono positivi e proattivi, vantano le azioni del prodotto senza condannare quelli che fino ad oggi erano erroneamente considerati inestetismi.


    In questo contesto si inserisce bene il neonato avvincente claim volto al body shaping del push up.

    Un prodotto push up è un prodotto in grado di contrastare i segni del tempo e della gravità, forgiando ciò che è già esistente, stimolando una generazione dermica e ipodermica, progettato per rimodellare il corpo, spingendo verso l'alto i glutei, rimodellando le cosce. I test clinico strumentali devono seguire, o meglio anticipare le tendenze, con un’ottica sempre critica. La tecnologia è la chiave dell’interpretazione all’avanguardia dei risultati ottenibili.

    AVVINCENTI CLAIMS

    Riferimenti bibliografici

    RITAMARIA DI LORENZO            SONIA LANERI

    Università degli Studi di Napoli Federico II | Italia

    Bio...

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    IL RAFFORZAMENTO DEL DERMA, IL PRIMO OBIETTIVO PER IL BODY SHAPING

    Le variazioni di peso hanno effetti visibili sulla forma del corpo. Sia a causa di squilibri ormonali che di stili di vita non salutari, questi cambiamenti contribuiscono alla formazione e all'accumulo di tessuto adiposo. Inoltre, la forma del nostro corpo cambia naturalmente con l'età: i glutei tendono ad abbassarsi per effetto della gravità e dei depositi di grasso sulle cosce.

    Le donne desiderano spesso un corpo sodo e impeccabile. A tal scopo, il rassodamento del derma appare di grande priorità, poiché esso costituisce l’impalcatura di sostegno della nostra pelle.


    I fibroblasti dermici interagiscono fortemente con la matrice extracellulare (ECM), inducendo forze di trazione, che portano alla riorganizzazione e all'allineamento del collagene (4). I cui reticoli popolati da fibroblasti rappresentano un importante modello predittivo 3D in vitro per studiare il serraggio del derma (5). L'incorporazione di fibroblasti in un gel di collagene ne induce una contrazione progressiva, con conseguente formazione di un disco denso, detto "reticolo retratto".

    La contrazione è legata alla forza di trazione indotta dai fibroblasti sulle fibrille di collagene. Il restringimento provocato del derma induce di conseguenza la compattezza della pelle e porta a un significativo miglioramento della forma del corpo, con glutei sollevati e curve accentuate (Figura 4).

    Figura 4. Organizzazione dermica strutturale del collagene.

    Figura 5. Tessuto adiposo in condizioni fisiologiche vs. espansione.

    L'ipoderma, lo strato più interno e spesso della pelle, contiene adipociti, cellule in grado di accumulare e immagazzinare i grassi sotto forma di goccioline lipidiche. Tali cellule sono le uniche le cui dimensioni possono variare drasticamente in condizioni fisiologiche: possono adattare le loro dimensioni in base alla quantità di lipidi da immagazzinare (6, 7). Un aumento del numero e delle dimensioni degli adipociti provoca l'espansione del tessuto adiposo bianco e di conseguenza un aumento dello spessore dell'ipoderma (8) (Figura 5).


    Il numero di cellule adipose rimane costante in età adulta, anche dopo una marcata perdita di peso: questo spiega perché è facile riacquistare il peso perduto dopo una dieta.

    ASSOTTIGLIAMENTO DELL'IPODERMA, IL SECONDO OBIETTIVO DEL BODY SHAPING

    L’azione lifting, rassodante e di sollevamento glutei può essere valutata mediante antropo-stereofotogrammetria grazie ad analisi tridimensionale e bidimensionale (Figura 6a).


    Inoltre, il ben noto Cutometer MPA 580 (C+K electronic GmbH) in grado di determinare le proprietà visco-elastiche della cute, può fornire indicazioni sulla compattezza/tonicità cutanea. Resta però interessante l’inserimento di due nuovi parametri:

    • Thigh gap
    • Angolo gluteo-coscia

    Di recente, si è prestata molta attenzione all'estetica della zona delle cosce e dei glutei, con la propensione all’ottenimento del thigh gap e di un gluteo sodo. Dove, per thigh gap si intende solitamente quello spazio/solco tra una gamba e l'altra, considerato ideale di attrazione fisica e bellezza, e quindi associati ad un’elevata espressione di femminilità.

    La misurazione della circonferenza della coscia è un metodo ampiamente utilizzato per valutare l'efficacia di un trattamento di rimodellamento della zona delle cosce. Tuttavia, per i consumatori il rimodellamento non è solo inteso come assottigliamento delle cosce, pertanto durante uno studio di efficacia risulta indispensabile esaminare ulteriori parametri, quali lo spazio tra le cosce (thigh gap) e l'angolo tra glutei e cosce (effetto push-up).

    Per garantire che i volontari mantengano la stessa posizione per tutte le stereofotogrammetrie 3D, è necessario uno specifico dispositivo basato su un sistema di marcatura laser, una pedana a rotazione automatica, un cartellone e una fotocamera 3D. Le immagini dei glutei e delle cosce possono essere poi analizzate con uno specifico software (Figura 6b,c).


    Per ottenere il thigh gap, le immagini acquisite durante le diverse visite di controllo devono essere allineate all'immagine di base. Successivamente, il divario della coscia sinistra/destra può essere definito da un punto sul bordo dell'interno coscia destro/sinistro, nel punto medio tra le due cosce (Figura 7a).


    Un aumento del divario della coscia (distanza) è correlato a un miglioramento dell'assottigliamento della coscia.

    Per la valutazione dell’angolo gluteo-coscia sull’immagine di base, si possono tracciare 3 punti: 1 sul punto più sporgente del gluteo, 1 nel punto di connessione tra gluteo e coscia e 1 sulla coscia. Grazie a degli algoritmi, lo strumento angolare del dispositivo, può misurare l'angolo del gluteo collegando i 3 punti etichettati.

    In seguito, le immagini dei diversi check-ups possono essere allineate all'immagine di base, e da lì individuato un nuovo punto più sporgente del gluteo, si può procedere con la misurazione del nuovo angolo (Figura 7b). 


    Infine, per comparazione si ottiene la differenza registrata rispetto all’inizio del trattamento. Dove, un aumento dell'angolo gluteo-coscia è correlato a un effetto push-up sul gluteo (Figure 7c).

    Figura 6. a) Consulenza ed analisi 3D per trattamenti rimodellanti, b) Sistema di acquisizione fotografica 3D, c) Pedana a rotazione automatica.

    Figura 7. a) Impronta di analisi con ghost image del thigh gap, b) Angolo gluteo-coscia, c) Esempio di effetto push-up.

    L’EFFETTO PUSH UP, IL RISULTATO DEL BODY SHAPING

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