INTRODUZIONE
SunActive® Fe è il nutrient delivery system sviluppato dalla giapponese Taiyo per garantire una somministrazione dietetica sicura ed efficace di questo nutriente essenziale. La composizione e la speciale struttura particellare ne influenzano il meccanismo di assorbimento, che avviene prevalentemente per endocitosi attraverso le M-cells ed ha portato a ribattezzare l’ingrediente anche col nome di Ferro Endosomiale®. È composto da particelle di pirofosfato ferrico (FePP) di dimensioni ultramicronizzate, micro-incapsulate (con un processo di superdispersione colloidale) in una miscela di eccipienti food grade, a formare una polvere scorrevole e idrodispersibile. Ha un’elevata biodisponibilità e tollerabilità gastrointestinale, entrambe ampiamente dimostrate in studi sugli animali e su gruppi di soggetti sani, inclusi bambini e donne in gravidanza, nei quali i prodotti testati a base di SunActive® Fe hanno sostenuto la sideremia senza gli effetti indesiderati tipici dell’integrazione marziale (nausea, vomito, irritazione del tratto digerente). Offre prestazioni uniche anche sotto l’aspetto tecnologico: è molto stabile al calore, alle variazioni di pH, all’ossidazione e in presenza di altri sali; si disperde omogeneamente nelle fasi liquide e ha una ottima palatabilità, senza sapore metallico. Grazie alla sua versatilità, Sunactive® Ferro può essere utilizzato per la fortificazione di alimenti, bevande e infant foods e nella formulazione di integratori alimentari in un’ampia gamma di forme galeniche, sia solide che liquide. SunActive® Fe e tutti i prodotti Taiyo sono distribuiti in esclusiva per l’Italia dalla Nutraceutica srl.
MECCANISMO D'AZIONE
Grazie alle sue caratteristiche chimico-fisiche SunActive® Fe viene assorbito a livello intestinale con un meccanismo diverso da quello che coinvolge il carrier DMT1 dei cationi bivalenti, normalmente deputato all’assorbimento di questo ed altri minerali. Le particelle di pirofosfato ferrico microincapsulato hanno un raggio idrodinamico intorno a 0,3 µ e sono assorbite tal quali, per endocitosi, prevalentemente dalle microfold cells (M-cells) presenti nelle placche di Peyer dell’epitelio intestinale dopo essere state liberate dalla matrice solida degli eccipienti (maltodestrina e lecitina). Il release del ferro dal SunActive®, dunque, può essere considerato a cinetica lenta e non determina overload locale o sistemico del metallo. Il meccanismo di assorbimento via M-cells è stato dimostrato da Kim HJ et al. (2017) in un modello che riproduce in vitro il cosiddetto FAE (Follicle Associated Epithelium). Il trasporto del SunActive® Fe attraverso le cellule è risultato significativamente superiore rispetto al semplice FePP micronizzato evidenziando l’effetto favorevole del sistema di delivery sull’assorbimento. Nello stesso lavoro è emerso come le particelle primarie di Sunactive® Ferro possano, in misura minore, transitare anche attraverso le tight junction essendo assorbite in vitro da monolayer di cellule Caco-2. Negli studi farmacocinetici sul ratto emerge una superiore biodisponibilità relativa ed efficienza d’assorbimento del SunActive® Fe, più che doppia rispetto a quella del FePP. Uno studio sull’uomo ha oltremodo dimostrato che non ci sono differenze di biodisponibilità tra SunActive® Fe e FeSO4 (sale solubile di riferimento per le comparazioni farmacocinetiche dei preparati marziali) marcati con isotopi stabili (57Fe e 58Fe) quando questi due integratori vengono somministrati a volontari sani sotto forma di cereali per bambini e yogurt fortificati (Fidler MC et al. 2004).
EFFICACIA
SunActive® Fe è l’ingrediente ideale per la supplementazione marziale ed è stato testato con successo (in totale 19 lavori pubblicati) in gruppi di popolazione proni alla sideropenia come i bambini (Davidsson L et al. 2000; Hirve S et al. 2007; Angeles-Agdeppa I et al. 2008), gli anziani, gli sportivi e le donne. Si stima che il 35 % delle donne sia anemico, con incidenza che aumenta in gravidanza, durante l’allattamento e in presenza di altre condizioni predisponenti. La fortificazione di un succo di frutta con SunActive® Fe (18 mg/die di Fe = 100 % RDA) ha migliorato vs placebo l’iron-status di donne fertili in un RCT durato 16 settimane; le donne del gruppo sperimentale (n = 64) che hanno assunto quotidianamente il succo fortificato hanno mostrato vs placebo (n = 58) un aumento significativo della ferritina (+ 80 %, p < 0.001), della saturazione della transferrina, della RDW, dell’ematocrito, del MCV e della Hb; coerentemente diminuiscono sia le concentrazioni di transferrina che del recettore solubile (sTfR) (Blanco-Rojo R et al. 2011). Risultati analoghi sono stati ottenuti anche in uno studio su donne messicane con livelli di Hb alla baseline compresi tra 10.5 e 13,5 g/dL che hanno assunto 5 giorni a settimana per 6 mesi un riso fortificato con SunActive® Fe (13 mg/die di Fe). Rispetto al gruppo di controllo il trattamento determina aumento significativo della ferritina plasmatica e dei depositi di ferro, parallelamente a una riduzione del sTfR. Anche le concentrazioni di Hb aumentano con l’assunzione di SunActive® Fe ma le differenze col placebo sono statisticamente significative solo per quelle donne i cui valori di Hb alla baseline erano < 12.8 g/dL (Hotz C et al. 2008). Gli effetti favorevoli dell’assunzione giornaliera di SunActive® Fe sono stati evidenziati anche in studi open-label su giovani atlete e donne giapponesi incinte: nelle prime, 12 mg/die per 4 giorni di Fe SunActive® hanno aumentato la sideremia e il VO2 (Watanabe et al. 2001); nelle seconde, 6 mg/die di Fe per 4 settimane hanno aumentato i livelli di Hb (Ikekawa et al. 2008).
IMPIEGO E PROCEDURA D’UTILIZZO
SunActive® Fe è una polvere da bianco a giallo chiaro disponibile nelle versioni: P80E (8 % Fe, contiene lecitina di soia ed E475), P80LK (8 % ferro, contiene lecitina di girasole, certificato Kosher e conforme Halal), P80LKI (versione per infant foods) e P230 (23 % Fe). I prodotti della serie P80 sono idonei alla fortificazione di cibi (es. cereali estrusi, yogurt, formaggi, gelati, barrette, ecc.) e bevande (succhi di frutta, latte, smoothies, ecc.) e alla formulazione di integratori alimentari sia solidi che liquidi. Le forme galeniche solide possono essere compresse (anche orosolubili e masticabili), capsule, polveri, stickpack e bustine il cui contenuto sia da sciogliere in acqua; per i liquidi: gocce, sciroppi (sospensioni), fialoidi. SunActive® Fe P230 è invece applicabile alla produzione di softgel, compresse e capsule ma non di formule liquide. Il ferro elementare della serie SunActive® Fe non viene decomposto per ossidazione o altre reazioni chimiche dai co-ingredienti come vitamine, antiossidanti, o altri composti. Pertanto, dal punto di vista nutrizionale, la quantità di ferro nei prodotti alimentari non cambia ma la stabilità del colore, del gusto e del sapore dei prodotti alimentari contenenti SunActive® Fe può essere fortemente influenzata dalla composizione quali-quantitativa. In particolare, SunActive® Fe può alterare il colore dei prodotti alimentari se utilizzato insieme a vitamina C, vitamina B12, succhi e/o coloranti alimentari ricchi di polifenoli.