È uno degli attivi del momento. Soltanto una tendenza, oppure ci sono motivi oggettivi per amarlo così tanto? 


CBD è l’abbreviazione di cannabidiolo, uno degli oltre cento cannabinoidi presenti nella canapa, pianta millenaria, coltivata da molte culture in tutto il mondo per i suoi benefici unici: veniva spesso mescolata con sostanze grasse e applicata come una specie di pomata sulla pelle per la sua attività antibatterica e antinfiammatoria. 


Oggi sappiamo che i benefici del CBD sulla pelle si traducono in effetti seboregolatori, antiossidanti, lenitivi e calmanti – ma in realtà il suo meccanismo d'azione nell'uso topico non è stato ancora del tutto spiegato: sicuramente influisce sulla proliferazione dei sebociti, cioè controlla la produzione di sebo, svolge attività antinfiammatoria e antiproliferativa (ovvero inibisce la crescita cellulare).  


La letteratura medica (1) ha mostrato alcune prove del ruolo del CBD nella gestione dei sintomi di malattie della pelle come psoriasi, eczema, rosacea, prurito, dermatite allergica da contatto, dermatite atopica e acne, alleviando il dolore cronico, modificando la sensazione di prurito e riducendo l'infiammazione. 


Gli studi dimostrano inoltre che può inibire la proliferazione dei cheratinociti epidermici e stimolare l'apoptosi (morte cellulare), causare una riduzione delle risposte dell'istamina nella pelle umana; ci sono anche stati studi che ne documentano l'uso nel trattamento dell'acne volgare infiammatoria, grazie alla sua capacità di ridurre la proliferazione di sebociti umani in vitro. Come antiossidante naturale, il CBD protegge la pelle dai danni cellulari e dall'invecchiamento cutaneo prematuro dovuto a fattori di stress ambientale. 

    Work in progress 

    Recentemente si è parlato di un'opzione migliore e più vantaggiosa del CBD. Questo nuovo attivo è come un cannabidiolo potenziato, che vanta cioè ancora più vantaggi rispetto alla sua controparte. Il CBG, o cannabigerolo, viene spesso definito la "madre" dei cannabinoidi, poiché è necessario per formare gli altri cannabinoidi nella pianta. Il CBG offre gli stessi poteri antinfiammatori, antibatterici e antiossidanti per la pelle del CBD, ma è più efficace. Funziona anche con i recettori CB2 all'interno della pelle. Gli studi che confermano i pieni benefici del CBG sono però ancora agli inizi. 


    CBD e Hemp (canapa) sono lo stesso attivo? 

    No. Fondamentalmente, la pianta conosciuta come Cannabis sativa ha due specie distinte: la canapa e la marijuana (che – lo chiariamo subito – non ha nulla a che fare con la skincare). Entrambe contengono olio di CBD, ma la canapa ha una percentuale di CBD decisamente maggiore rispetto alla marijuana. Inoltre, la canapa ha anche quantità molto piccole di TCH, specialmente se paragonata alla marijuana. 


    Quando sentite o leggete il termine ‘olio di canapa’, significa letteralmente l'olio estratto dai semi della pianta di canapa: è totalmente privo di CBD e THC. Le persone usano l'olio di canapa perché contiene acidi grassi e sembra che contribuisca a nutrire la pelle, ridurre le rughe, migliorare la crescita dei capelli, aumentare la crescita delle unghie e altro ancora. 

    Quando sentite invece il termine Olio di CBD, significa uno dei tanti cannabinoidi estratti da quella pianta di cannabis sativa, non gli oli dei semi di canapa. 


    Il CBD può avere effetti collaterali? 

    La verità è che l'uso dell'olio di CBD in skincare è abbastanza recente, perciò non ci sono ancora molte prove oggettive o casi conclamati di effetti collaterali negativi. L'olio di CBD sembra essere molto promettente, ma – come con qualsiasi attivo – il rischio di effetti collaterali va comunque messo in preventivo, prima o poi. Ricordiamo comunque che il CBD non può avere effetti psicoattivi, né se ingerito né se utilizzato sulla pelle. Il motivo è semplice: non contiene THC (tetraidrocannabinolo), il composto psicoattivo che invece è presente nella marijuana. Perciò, da questo punto di vista, può essere usato in tutta sicurezza. 

      CBD: cosa significa
      e quale ruolo ha nella skincare?