Packaging 4.0
Antonio De Bellis
Direttore Mktg e Vendite
Bio...
Antonio De Bellis, laureato in Statistica, lavora come Direttore Marketing e Vendite. Ha rivestito ruoli manageriali in multinazionali cosmetiche (Wella, Procter & Gamble) e in aziende alimentari e del canale Horeca-ristorazione. Appassionato di innovazione, usa gli stimoli provenienti dallo studio del mercato e del consumatore nell'ideazione di strategie e progetti per rafforzare il posizionamento dell'azienda, acquisire nuovi clienti e aumentare le vendite.
La vodka nella bottiglia di carta
Qualche mese fa è stata lanciata in 22 supermercati Tesco di Manchester in UK una produzione limitata di Absolut Vodka imbottigliata in contenitori di 500ml a base di carta.
Il packaging, sviluppato dall’azienda Paboco, è il primo esperimento di una soluzione altamente ecologica per un prodotto ad elevato dosaggio di alcol (40% del volume).
Le bottiglie sono realizzate con il 57% di carta a cui è stato unito un film di plastica riciclabile e sono compostabili con i normali rifiuti domestici.
Nell'idea del produttore Pernod Ricard non sostituiranno le classiche bottiglie in vetro standard, che sono anch'esse riciclabili, ma le affiancheranno indirizzandosi al mercato del fuori casa. Il vantaggio delle bottiglie in carta, oltre al più basso impatto di produzione di CO2, è dato dal peso ridotto: sono otto volte più leggere e facili da trasportare.
La sperimentazione permetterà di ottenere informazioni da consumatori, rivenditori e filiera di fornitura al fine di determinare i prossimi step del progetto.
L'uso delle bottiglie di carta fa parte di una più ampia collaborazione con altre multinazionali titolari di marchi globali come The Coca-Cola Company, Carlsberg, P&G e L'Oréal, impegnati collettivamente a esplorare i confini del packaging sostenibile.