Legge e dintorni
Cristina Bellomunno
Senior Counsel
Legalitax Studio Legale e Tributario - Italia
Bio...
BIOGRAFIA
L’Avv. Cristina Bellomunno è Senior Counsel del dipartimento Ip It e Digital Law di Legalitax Studio Legale e Tributario. È esperta nel settore dei marchi, brevetti, know how, design, concorrenza sleale, pubblicità, diritto d'autore, software, diritto dell’internet. È autrice di numerose decine di articoli pubblicati su riviste giuridiche e svolge attività di formazione nella materia dell’IP. Dal 2006 è membro della redazione scientifica della rivista Giurisprudenza annotata di diritto industriale. Membro dell’ECTA (European Community Trademark Association) e di AIPPI (Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale).
Etichetta ECOLABEL:
cosa cambia nel settore cosmetico
Nel numero 4 di questa rivista si è parlato di greenwashing con un articolo dal titolo “Quando le imprese si tingono di verde: luci e ombre dell’ambientalismo da etichetta”. Il greenwashing è quel fenomeno che conduce le imprese ad inserire sui prodotti e sul relativo packaging claim che suggeriscono un approccio etico e sostenibile ma in assenza di evidenze scientifiche e di dati dimostrabili e/o quantificabili.
La Decisione (UE) 2021/1870 della Commissione del 22 ottobre 2021, di cui qui si dà conto, può considerarsi una risposta concreta anche al tentativo di arginare detto fenomeno.
Tale Decisione, che stabilisce i criteri per l'assegnazione del marchio di qualità ecologica dell'Unione Europea per i prodotti cosmetici e per i prodotti per la cura degli animali, ha esteso l’uso dell’etichetta Ecolabel, disciplinata dal Regolamento (CE) n. 66/2010 in vigore nei Paesi dell’Unione Europea e nei Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo – SEE (il Regolamento si può leggere qui), a tutti i prodotti cosmetici così come definiti dal regolamento UE sui cosmetici n. 1223/2009, e - quindi - a creme, oli, lozioni per la cura della pelle, deodoranti e antitraspiranti, creme solari, prodotti per l’acconciatura e make up e ai prodotti per la cura degli animali. Precedentemente, invece, l’etichetta Ecolabel si riferiva solo ad una gamma limitata di prodotti, i c.d. “risciacquabili”, come bagnoschiuma, shampoo e balsamo.
Tale estensione è stata decisa al fine di permettere di segnalare al consumatore finale che il prodotto recante l’etichetta Ecolabel è realizzato in modo tale da essere sicuro per la pelle e per l’ambiente.
Anche i requisiti richiesti dalla normativa per potere utilizzare l’etichetta ECO LABEL sono stati modificati e resi maggiormente stringenti (si possono leggere nell’Allegato I alla Decisione 2021/1870).
Va anche segnalato che l’Articolo 5 della Decisione specifica che “i criteri per l'assegnazione dell'Ecolabel UE per il gruppo di prodotti «prodotti cosmetici e per la cura degli animali» e i relativi requisiti di valutazione e verifica sono validi fino al 31 dicembre 2027”.
Al seguente link maggiori informazioni su come richiedere l’Ecolabel EU.